L’Istituto Marconi di Martina a sostegno dei profughi ucraini

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Angelita Salamina e Donato Zizzi

(articolo del Quotidiano di Puglia – Michele Lillo)

I piccoli alunni dell’Istituto comprensivo “Marconi” di Martina si sono fatti promotori assieme ai loro genitori di un aiuto concreto alle famiglie ucraine che, fuggendo dalla guerra, hanno cercato riparo nel territorio di Martina Franca provando con molte difficoltà a costruirsi una nuova vita in attesa di tornare al loro paese d’origine. Tutto è nato attorno alla metà del mese di maggio dalla volontà degli organi scolastici con la collaborazione di Donato Zizzi, presidente del Consiglio d’Istituto. «Abbiamo sin da subito compreso – ha detto – le difficoltà affrontate da queste famiglie e abbiamo organizzato una raccolta di indumenti e medicinali in collaborazione con la Parrocchia di Cristo Re ma nei giorni seguenti, anche grazie all’aiuto della consigliera comunale Angelica Salamina, abbiamo deciso di organizzarci per rendere maggiormente incisivo il nostro aiuto». Genitori e figli si sono, quindi uniti in una raccolta fondi che potesse aiutare le famiglie ucraine ma avendo cura di dare un profilo istituzionale all’idea in modo da strutturarla e renderla ancora più utile: «Sin dall’inizio del conflitto tutti gli organi scolastici nella persona deì docenti e dei Dirigenti, si sono attivati immediatamente con percorsi di sensibilizzazione mirati che hanno coinvolto tulle le classi di ogni ordine e grado. Da qualche settimana -ha continuato Zizzi – abbiamo posto in essere una raccolta fondi tra le famiglie degli 800 alunni che verranno distribuiti attraverso l’erogazione di buoni di prima necessità consegnati direttamente ai servizi sociali del Comune di Martina Franca. Saranno gli uffici comunali, che conoscono le necessità di questi nuclei familiari ospiti nel nostro territorio, a distribuire questi aiuti utilizzando la struttura organizzativa centrale. Per questo impegno mi sento di ringraziare tutte le famiglie dell’Istituto che hanno partecipato in uno spirito di solidarietà e partecipazione che ha contraddistinto la nostra Comunità non solo in questa ma anche in tante altre occasioni in passato, nonché la consigliera Salamina e la struttura comunale per l’impegno e la professionalità profusa».