Comunicato ufficio stampa Mauro Bello:
Questa mattina – sottolinea il candidato sindaco della coalizione di centro destra, Mauro Bello – ho partecipato a un confronto tra i candidati alla carica di sindaco organizzato dall’associazione degli esercenti e ristoratori “Horeca” sui temi dello sviluppo turistico. Ho ribadito come occorra avere una visione diversa rispetto ad una politica che in questi ultimi anni ha provato solo a produrre “grandi numeri” senza una reale strategia turistica e soprattutto senza preoccuparsi di quanto quei numeri potessero realmente creare economia.
Una politica rivelatasi fallimentare se si considera che oggi ci ritroviamo a leggere dati, quelli ufficiali di PugliaPromozione, che tante volte in questi ultimi giorni con aria di sfida, dai palchi dei comizi del centro sinistra, ci hanno invitato a leggere con attenzione, certamente non straordinari. Rapportando i dati degli arrivi con quelli delle presenze ci ritroviamo infatti a constatare come i numeri relativi alla Puglia registrino un pernotto medio di 3,5 giorni, un giorno in più rispetto a quelli registrati a Martina, che fa segnare una media di 2,4 (dato più basso tra tutti i Comuni della Valled’Itria), che si traduce in una perdita annua di fatturato dell’indotto turistico e ristorativo pari a circa 4 milioni di euro. Dati inaccettabili per uno dei Comuni più e belli ed estesi della nostra regione. Il primo obiettivo deve essere quello di riportare la media quanto meno a quella regionale, puntando poi a superare quelle registrate nei Comuni limitrofi.
Ma non c’è da meravigliarsi se poi, sempre nello stesso confronto, il candidato del centro sinistra, nonché attuale assessore al Turismo in carica, affermi con grande convinzione che sarebbe una “follia” pensare che i turisti stranieri possano venire nella nostra città perché conoscono Martina Franca e come sia invece molto più “strategico” puntare alla promozione del “brand Valle d’Itria”.
Con tutto il rispetto per il nostro meraviglioso contesto territoriale, credo invece che si debba puntare prima di tutto alla promozione e alla valorizzazione della nostra città, attraverso una diversa visione strategica, velocizzando le pratiche che giacciono sulle scrivanie dell’Ufficio Tecnico e che impediscono l’apertura di nuovi esercizi commerciali, riportando i grandi eventi fuori dai palazzi al chiuso, destagionalizzando un’offerta turistica che prima di essere strutturata va creata. Ritengo che un Comune della bellezza e della estensione di Martina debba tornare a svolgere quel suo ruolo di centralità che gli compete, sempre e comunque in un’ottica di piena sinergia con i Comuni della Valle d’Itria.
Infine, è davvero paradossale che lo stesso candidato sindaco e assessore in carica dichiari come uno dei primi obiettivi della sua azione di governo, qualora dovesse vincere queste elezioni sarà quello di mettere mani ai regolamenti per il commercio e sulla gestione dei dehors che loro stessi hanno approvato penalizzando fortemente in questi anni i nostri commercianti e i nostri esercenti. Modifica ai regolamenti che rappresenta uno dei punti primari del nostro programma. Mi chiedo davvero – conclude Bello – com’è possibile che possano pensare, dopo aver governato per dieci anni, di ripartire da zero come se niente fosse solo perché si è in campagna elettorale senza assumere consapevolezza dei propri errori”
