L’aggravarsi della situazione relativa alla mancanza di approvvigionamento idrico per gli utenti serviti dal Consorzio Terre d’Apulia che ormai si protrae da giorni a causa della rottura di alcune condotte, ha indotto il Sindaco Franco Ancona, benché il Comune non ha alcuna competenza sulla gestione e manutenzione della rete idrica, a interloquire per tutta la mattinata con la filiera istituzionale regionale e con gli Enti a vario titolo competenti per avere informazioni e dare la massima disponibilità al fine di trovare soluzioni per porre fine a questa incresciosa situazione.
Il Sindaco, anche a seguito delle sollecitazione pervenute in particolar modo dagli allevatori che maggiormente stanno subendo questa criticità, si è tenuto in stretto contatto con l’Ing. Borzillo, Commissario straordinario del Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia, l’Ing. Corti Direttore generale dello stesso Consorzio, gli esponenti dell’Aqp, l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari, Di Gioia e il Consigliere regionale Donato Pentassuglia.
I responsabile del Consorzio hanno riferito che le criticità sono dovute ad una rete idrica ormai obsoleta e che, nonostante le continue riparazioni alla condotta, le stesse non sono più in grado di assorbire la pressione prodotta dall’impianto di sollevamento di Massafra. Ad oggi solo per alcune zone, vale a dire quelle situate in posizioni meno “alte”, si è riusciti, anche se parzialmente considerata comunque una dispersione del 50%, ad approvvigionare di acqua le utenze, mentre le zone più esposte in altezza ed in particolar modo il triangolo di territorio compreso tra Martina, Noci e Mottola sono ancora sprovviste di approvvigionamento in quanto aumentare la pressione dell’impianto provocherebbe nuovamente la rottura delle condotte e il blocco totale dell’erogazione.
Ancona si è reso disponibile, di concerto con la Regione e con i responsabili del Consorzio, ad istituire in tempi brevissimi un tavolo tecnico per ricercare sia una soluzione immediata alle criticità che stanno colpendo gli allevatori e sia una soluzione a lungo termine. Sotto questo ultimo aspetto l’Ing. Corti ha riferito che è in itinere un progetto finalizzato al riammodernamento delle condotte che dovrebbe essere portato a termine entro la fine del prossimo anno.
Per quel che concerne l’emergenza di questi giorni si stanno valutando alcune ipotesi che possano mitigare le difficoltà che gli allevatori stanno affrontando; al vaglio si prospettano alcune soluzioni quali l’utilizzo dei pozzi dei privati o attraverso una ordinanza nei confronti dello stesso Consorzio per la fornitura tramite autobotti agli allevatori anche al fine di scongiurare problemi di natura igienico-sanitari.
Nel contempo anche il Consigliere regionale Pentassuglia, in qualità di presidente della IV Commissione regionale, intende convocare per lunedì prossimo una riunione ad hoc per affrontare la questione.